“Voglio il mio mare”, una mostra all’Oratorio di Santa Chiara a conclusione del progetto con studenti universitari e ragazzi disabili
In esposizione piccoli manufatti di design prodotti coi materiali provenienti dall’imbarcazione egiziana Retag SZ-860, utilizzata per il trasporto dei migranti. Ora la vendita delle creazioni, grazie al crowdfunding online, servirà a finanziare la realizzazione dell’imbarcazione ideata dall’Associazione Sant’Erasmo Nautilus
Si è svolta dal 28 ottobre al 2 novembre, all’Oratorio di Santa Chiara a Palermo, la mostra dal tema “Voglio il mio mare”, frutto di un progetto di design partecipato sperimentale, ideato dall’architetto Angelo Dolcemascolo, al quale hanno partecipato gli studenti del Laboratorio di Disegno Industriale I del professore Angelo Pantina (C.d.S. Disegno Industriale) dell’Università degli Studi di Palermo, con il prezioso contributo/partecipazione degli studenti con disabilità dell’I. S. “E. Majorana” di Palermo (Dirigente scolastico Prof. Melchiorra Greco).
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Sant’Erasmo Nautilus Onlus di Palermo col suo Presidente Santi Gatto e dall’Università degli Studi di Palermo, che ha visto la partecipazione del documentarista Luca Capponi.
Nel corso della mostra sono stati esposti anche alcuni oggetti progettati e realizzati dall’architetto Angelo Dolcemascolo e una serie di prototipi di design autocostruiti dagli studenti universitari utilizzando i materiali provenienti dall’imbarcazione egiziana Retag SZ-860, utilizzata per il trasporto dei migranti.
La replica/produzione, in piccola serie, di alcuni progetti degli studenti è stata affidata alla struttura della Comunità “Missione di Speranza e Carità” di Biagio Conte, ed è riservata a un crowdfunding on-line per la raccolta di fondi, da destinare al finanziamento di un’imbarcazione, progettata dagli architetti Benedetto Inzerillo e Attilio Albeggiani insieme all’ingegnere Giuseppe Sieli.
Il nome di questo progetto è “Il mare di tutti”, e si propone di favorire ai diversamente abili l’accesso al mare e godere di escursioni giornaliere.
Tante le autorità intervenute alla mostra, tra cui il sindaco di Palermo, Prof. Leoluca Orlando, che ha espresso il proprio apprezzamento per le opere realizzate e per le finalità del progetto.
Soddisfatto per l’esito dell’iniziativa il Presidente dell’Associazione Sant’Erasmo Nautilus Onlus, nonché tutti gli associati e sostenitori, si propongono di dare seguito a questa positiva esperienza di partecipazione sociale.